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Archivio di Stato di Prato

Presentazione

 

La documentazione musicale costituisce una componente significativa del patrimonio archivistico italiano.
Oltre agli archivi specialistici, dedicati esclusivamente a questo tipo di documentazione, anche gli archivi pubblici e privati conservano fondi, serie e documenti legati alla fruizione, produzione, esecuzione, insegnamento, commercializzazione e diffusione della musica. La presenza di tale documentazione è il risultato di processi storici, culturali, giuridici ed economici che hanno reso questa arte un elemento sempre più presente nella vita sociale, educativa e religiosa del nostro paese, e costituisce pertanto una fonte preziosa nello studio della società e dei suoi cambiamenti.
La documentazione musicale che possiamo trovare in un Archivio di Stato è di natura molto eterogenea e comprende partiture manoscritte e a stampa, libretti d'opera, fotografie, locandine, programmi di sala, contratti e corrispondenza ma anche atti contabili e amministrativi.
Tali documenti sono presenti, in maniera più o meno consistente, nella maggior parte delle tipologie di archivio.
Nei fondi familiari e di persona, ad esempio, è possibile reperire documentazione musicale fra gli atti relativi all’amministrazione delle cappelle private, alle feste e all’educazione dei figli. Negli archivi notarili possiamo imbatterci in acquisti, vendite o inventari di strumenti o biblioteche musicali, ma anche in testamenti di musicisti, cantanti e fabbricanti di strumenti; negli archivi giudiziari e degli organi di polizia e sorveglianza dell’ordine pubblico è possibile reperire documentazione relativa a contravvenzioni alle norme relative a pubblici intrattenimenti, quali feste e balli. Ma documentazione musicale è presente anche negli archivi scolastici, religiosi e assistenziali e, in particolare dall’Ottocento, in quelli di enti e associazioni nati al fine di promuovere attività ricreative e culturali.
Infine un accenno deve essere fatto a una particolare tipologia di fonte per la storia della musica notata: i frammenti di manoscritti liturgici medioevali che, in particolare nei secoli XVI e XVII, sono stati utilizzati come coperte per legare registri e filze di fogli cartacei. Si tratta di un materiale molto interessante che alcuni Archivi di Stato hanno raccolto in specifici fondi musicali.
La mostra proposta prende in esame alcune fra le tipologie di archivio citate: archivi di persona e familiari, archivi di enti assistenziali e di promozione culturale.

Quella che presentiamo è la trasposizione virtuale della mostra allestita presso l'Archivio di Stato di Prato in occasione della Festa delle musica svoltasi il 21 giugno 2025. A cornice dell'evento espositivo, ...

 

 



Ultimo aggiornamento: 04/07/2025